lunedì 31 agosto 2015

PUNTA DI PEIRAFICA - MT 2.661 ( ALTA VALLE ROYA ) - DOMENICA 6 SETTEMBRE 2015



PROGRAMMA

RITROVO E PARTENZA  ore 6,00  
nel parcheggio della stazione FS di Savona.

Con mezzi propri via autostrada SV-TO con uscita a Mondovì, si procede in direzione colle di Tenda Valle Vermenagna. Poco prima del tunnel una stradina asfaltata conduce al Colle di Tenda Vecchio ( forte Centrale )   si procede poi su uno sterrato in territorio francese in direzione Ovest, fino ad uno slargo, dove si parcheggiano le auto.

ITINERARIO A PIEDI:
Il nostro sentiero inizia con una dolce salita attraverso un bel bosco di Larici. segnalato con tacche gialle
Si attraversa poi una pietraia fino ad  una barra rocciosa che scende dalla cima prendendo come riferimento i “famosi” ometti.
Da qui si sale verso il bordo superiore della barra rocciosa e da qui in pochi minuti alla vetta quota 2661.
Panorama stupendo in cui domina verso nord la Rocca dell'Abisso.
La discesa si effettua lungo l'itinerario della salita. Possibile una deviazione verso i laghi di Peirafica
DIFFICOLTA’: media, con alcuni tratti difficili verso la vetta
DISLIVELLO: 750 m
TEMPO DI PERCORRENZA:    6 ore
PRANZO AL SACCO
ABBIGLIAMENTO: scarponi da trekking, giacca a vento, maglione, mantellina contro la pioggia, acqua, un ricambio di abiti puliti per il rientro in auto.

E’ consigliabile avere sempre nello zaino una minima dotazione di materiale di pronto soccorso e i medicinali di uso personale.


PRENOTAZIONI ENTRO SABATO 5 SETTEMBRE  ORE 15:

GIORGIO 3471219184      FEDERICA 3492647412       


sabato 22 agosto 2015

CARNINO- PASSO MASTRELLE - RIF. DON BARBERO - DOMENICA 30 AGOSTO 2015



PROGRAMMA:

RITROVO ORE 6,00 E PARTENZA ORE 6.15.    nel parcheggio  della stazione  FS  di Savona,con mezzi propri, autostrada SV-Ceva. statale per Garessio Ormea e strada per Upega quindi a destra  diramazione che sale a Carnino Superiore dove si parcheggia a mt. 1397.
ITINERARIO A PIEDI:  Poco oltre la chiesetta di Carnino Superiore si prende una antica mulattiera ( segnavia bianco rosso ) che lasciata a sinistra la deviazione per passo Lagare' si inoltra in una zona boschiva sino a incontrare un bivio, si segue a destra il ripido e impegnativo sentiero che tra zone d’erba e piante di pino mugo porta al passo Mastrelle  (mt 2023). 
Un caratteristico masso sopra un roccione, denominato cappello di Napoleone, segnala la zona del valico; proseguendo con lunghi saliscendi tra vallette ed intagli, si sbuca nell'ampia conca carsica di Piaggia Bella, ricca di grotte se ne contano oltre cinquanta. 
Si lascia sulla destra il sentiero che porta al bivacco Saracco volante e procedendo a sinistra in diagonale il sentiero, tra selle e un vallone pietroso porta alla Vastera delle Strie e  risalendo una zona a pascolo  termina  al rifugio Don Barbero.( mt 2070 ), meta della nostra gita. 
Dal rifugio il ritorno segue il sentiero che scende tra i prati della sella di Carnino e attraversato un corso d'acqua, dopo alcune  svolte si perviene alla gola della Chiusetta, da qui al bivio per il passo Lagare' e alle prime case di Carnino Superiore,  termine della nostra gita .
DISLIVELLO: MT . 800                            
DIFFICOLTA’ : MEDIA PER ESCURSIONISTI ALLENATI
TEMPO DI PERCORRENZA: ORE 6                  
TEMPO TOTALE: ORE 7/8 (con soste)

PRANZO AL SACCO

ABBIGLIAMENTO DA ESCURSIONISMO IN MONTAGNA (MANTELLINA DA PIOGGIA, GIACCA A VENTO, SCARPONI DA MONTAGNA, BORRACCIA ACQUA, ECC.) SI RACCOMANDA, PER IL VIAGGIO DI RITORNO IN AUTO, SCARPE E ABITI PULITI DI RICAMBIO.

N.B.: E’ CONSIGLIABILE AVERE SEMPRE NELLO ZAINO UNA MINIMA DOTAZIONE DI MATERIALE DI PRONTO SOCCORSO AD USO PERSONALE

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI ENTRO  le ore 14 di sabato 29 agosto:

      
 ITALO      3474835601          
 LUTZ        3462127277                                       
                                                          

lunedì 17 agosto 2015

GITA NEL PARCO NATURALE ALTA VALLE PESIO E TANARO PIAN DELLE GORRE (1030 m) – PIAN DEL CREUS (1296 m) – GIAS MADONNA (1653 m) – COSTA (1698 m) – RIFUGIO GARELLI (1965 m) - DOMENICA 23 AGOSTO 2015

                                    

                                                        


                   COMUNICAZIONE :    GITA SOSPESA  
 

domenica 23 Agosto  sino previsti temporali e piovaschi sulle Marittime, che non risparmieranno la Valle Pesio. Per giunta, bassa pressione e alto tasso di umidità sono sinonimo di nebbie e scarsa visibilità



Traversata dal Vallone di Serpentera al Vallone di Sestrera, toccando numerosi  Gias. Notevoli i paesaggi e i panorami. La miglior visuale della parete nord del Marguareis.

PROGRAMMA

RITROVO E PARTENZA  ore 6,30   nel parcheggio della stazione FS di Savona. Con mezzi propri autostrada SV-TO uscita a Mondovì. Strada Statale per Cuneo lungo la quale si devia per la Valle Pesio che si risale fino a raggiungere la Certosa di Pesio e poi il Pian delle Gorre dove si parcheggia.

ITINERARIO A PIEDI:
Da Pian delle Gorre (ove si trova un’ottima fontana) si prende la sterrata chiusa al traffico che si inoltra nel Vallone del Saut (o del Salto), in direzione SE. Si incontra quasi subito sulla sinistra il sentiero (segnavia H6) per il Pian del Creus e Gias Madonna. Il sentiero, quel che resta di un’ampia mulattiera, si inoltra nel Vallone di Serpentera salendo abbastanza ripido a tornanti in uno splendido bosco. Si percorre un breve tratto pianeggiante fino a lambire il rio che scende il Vallone di Serpentera e subito ci si trova ai margini dell’ampia radura di Pian del Creus alla cui estremità meridionale si trova il Rifugio Villa Soche. Appena entrati nella radura, si trascura il bivio a destra per il Gias sottano di Sestrera e si prosegue diritti per il Gias Madonna. 
Si attraversa la radura sul lato N, a fianco del torrente che si supera poco oltre su un ponticello in legno. Il sentiero prosegue a fianco del corso d’acqua. Quando se ne allontana, si incomincia una salita a tornanti abbastanza ripida in un bel bosco misto di faggi e abete bianco; superata la Fonte del Mentras altri tornanti conducono fuori dal bosco, proprio ai piedi del dosso prativo sul quale sorge il Gias Madonna. 
Si risale il panoramico dosso sul versante settentrionale, raggiungendo il gias; quindi, bivio sulla destra, per il Gias soprano di Sestrera (sempre segnavia H6). Il sentiero, che nei dintorni del gias scompare, si ritrova dopo poche decine di metri scendendo il dosso, questa volta sul suo lato meridionale. Si entra nuovamente nel bosco proseguendo in leggera discesa fino all’impluvio della Comba Comune, dove si guadano tre ruscelli. 
Con un ripido traverso lungo scoscesi pendii si riguadagna in breve la quota persa e si incomincia un lungo mezzacosta con qualche saliscendi proprio ai margini di un rigoglioso arbusteto. Tralasciate alcune tracce che scendono sulla destra, si raggiunge il panoramico Gias della Costa, poco oltre il quale si devono guadare altri due piccoli rii.

Con qualche tornante si sale l’ampia displuviale che separa il Vallone di Serpentera dal Vallone di Sestrera e si arriva all’ampio pianoro pascolivo sul quale sorge il Gias soprano di Sestrera.
Tra pascoli e bassa vegetazione arbustiva, si supera il centinaio di metri di dislivello che lo separano  dal soprastante  Rifugio Garelli.
Visti i numerosi sentieri che raggiungono il rifugio Garelli, la discesa può essere effettuata sia lungo il Vallone di Sestrera (via più breve) che per il Vallone del Marguareis.


DIFFICOLTA’:  Media (a causa del sensibile dislivello)
DISLIVELLO: circa 995 m
TEMPO DI PERCORRENZA: circa  6 ore A/R (escluse le pause) 
PRANZO AL SACCO
ABBIGLIAMENTO: scarponi da trekking, giacca a vento, maglione, mantellina contro la pioggia, acqua, un ricambio di abiti puliti per il rientro in auto.

E’ consigliabile avere sempre nello zaino una minima dotazione di materiale di pronto soccorso e i medicinali di uso personale.


PRENOTAZIONI ENTRO SABATO 22 AGOSTO, ORE 15:

LUTZ  3462127277      TIZIANA  3398767977