RELAZIONE : CARNINO - PASSO DELLE MASTRELLE - RIFUGIO DON BARBERA - DOMENICA 30 AGOSTO 2015

Relazione :              Carnino - p.sso delle Mastrelle- Rifugio Don Barbera

                                                Gita del 30 agosto 2015

Ci ritroviamo alla partenza nel parcheggio della stazione di Savona puntuali alla ore 6.00.

Italo,Domenico,Federica,Laura,Manuela,Lutz,Tiziana,Guglielmo,M.Luisa,Luigi con la partecipazione straordinaria di ben tre amici a 4 zampe: Linus Moka e Syra  

Partenza veloce perché il viaggio richiede alcune ore autostrada sino a Ceva  poi strada per Garessio Ormea  , ad Ormea  ci concediamo da buona usanza di esperti camminatori una colazione nel bar sulla piazza.

Probabilmente le due titolari erano in giornata no perché il servizio è risultato pessimo, A Ponte di Nava ci attendono  Angelo e Germana. Partenza veloce e in perfetto orario raggiungiamo Carnino, iniziamo la nostra gita, la giornata si presenta splendida e luminosa il primo tratto è persino piacevole percorrerlo nel bosco, gli amici a quattro zampe pare si divertano ad andare avanti e indietro passando anche tra le nostre gambe ,a fine giornata chissà quanti km avranno fatto più di noi.

Camminando speditamente ( del resto il gruppo è valido) giungiamo al bivio per il passo delle Mastrelle da qui la salita è talmente ripida che pare di salire in cielo, tuttavia, ne vale la pena. Un grosso masso detto cappello di Napoleone per la sua forma a feluca 

ci segnala che siamo sul passo dove ci concediamo finalmente una sosta , scattiamo delle foto la zona si presenta come un pianoro verde dove insistono molte grotte delle quali però non scorgiamo l'imbocco, deve essere veramente un paradiso per gli speleo.

Proseguendo il sentiero lasciamo sulla nostra destra la sagoma del bivacco Saracco Volante utilizzato solamente dagli speleo, percorrendo uno stretto sentiero che ci offre una bella panoramica sulle montagne circostanti  giungiamo alla meta della nostra escursione il rifugio Don Barbera.

Il posto è piacevole ma la sorpresa sono gli innumerevoli mezzi a motore fuoristrada e moto parcheggiati vicino. La considerazione è che buona parte di coloro seduti ai tavoli non sappiano cosa sia il fascino della montagna e il senso della fatica nel percorrere i sentieri e il piacere di giungere alla meta come abbiamo noi camminatori. 

Restiamo per consumare il pranzo al sacco ,alcuni di noi optano per una fumante polenta poi dopo esserci abbondantemente riposati iniziamo la lunga discesa che ci riporta attraverso la gola della Chiusetta alle prime case di Carnino Superiore dove termina la nostra gita .Ci concediamo ancora una sosta in un bar a Viozene e giungiamo a Savona nel tardo pomeriggio soddisfatti per la buona riuscita di questa soleggiata giornata .

Italo